BTOMAIL Blog

Btomail Blog

Che differenza c’è nel trattamento di dati tra persone fisiche e giuridiche?

Tempo di lettura: 4 minuti
Il trattamento dati aziendali

Oggi, quando vogliamo avviare una attività di email marketing, ci troviamo tutti davanti allo stesso problema: possiamo utilizzare gli indirizzi email di cui disponiamo?


Sappiamo ormai che il regolamento che disciplina il trattamento dei dati personali e cui dobbiamo attenerci è il GDPR. Il GDPR è un regolamento europeo (Regolamento UE 2016/679) nato per disciplinare il trattamento e la protezione dei dati personali.

Per poter delineare l’ambito di operatività di questo regolamento europeo, dobbiamo innanzitutto comprendere al meglio il concetto di “dato personale”. La prima domanda che dobbiamo dunque porci è: quando ci troviamo davanti ad un dato personale?
La seconda domanda è: in che cosa consiste il trattamento dei dati?
La terza: sulla base della risposta alla prima e seconda domanda, quando devo attenermi alle regole del GDPR?

BTOMAIL offre database di contatti email in regola per una corretta gestione delle vostre campagne email marketing.

Cos’è il trattamento dei dati

È dunque il regolamento GDPR a disciplinare questa ostica e complessa materia relativa al trattamento dei dati personali. Ma cosa intendiamo per trattamento dei dati?

Per trattamento dei dati intendiamo, innanzitutto, una qualsiasi operazione, autonoma o automatizzata, che contempli l’utilizzo dei dati personali: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, modifica, l’estrazione, la consultazione, o comunicazione.

Azione prioritaria di un titolare del trattamento, ossia tu che vuoi intraprendere la tua attività di email marketing, è comprendere e distinguere quali sono i dati personali che sottostanno alle regole del GDPR e quali i dati relativi alle persone giuridiche che non devono sottostare alla disciplina del GDPR.

I dati personali delle persone fisiche: definizione e uso

Partiamo con i dati personali.
Sono ufficialmente definiti dati personali:

“qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile (“interessato”); si considera identificabile la persona fisica che può essere identificata, direttamente o indirettamente, con particolare riferimento a un identificativo come il nome, un numero di identificazione, dati relativi all’ubicazione, un identificativo online o a uno o più elementi caratteristici della sua identità fisica, fisiologica, genetica, psichica, economica, culturale o sociale”.
(Art. 4, paragrafo 1, del Regolamento UE 2016/679 – e nella precedente Direttiva 95/46/CE)

Possiamo dunque tranquillamente affermare che sono considerati dati personali tutti quei dati che permettono l’identificazione diretta o indiretta di una determinata persona.

Per esempio?
I dati anagrafici, le immagini, indirizzo e numero civico, codice fiscale, tessera sanitaria, numero di targa, telefono ecc.; ma anche i dati sensibili, quelli che possono fornire indicazioni su origini etniche, abitudini e stile di vita, stato di salute, situazione economica o orientamento sessuale e i dati giudiziari, relativi a condanne penali e reati.

Oggi, con l’evoluzione tecnologica e la diffusione degli strumenti digitali sono entrati a fare parte dei dati personali potenzialmente identificativi anche gli indirizzi IP, gli pseudonimi e nick name e i dati di geolocalizzazione.

Lo scopo del GDPR è quello di assicurare a ogni cittadino dell’Unione Europea il controllo sull’utilizzo dei propri dati personali al fine di tutelare “i diritti e le libertà fondamentali delle persone fisiche”, attraverso l’adozione di rigorosi requisiti, consenso, trasparenza e documentazione da generare e conservare.

Email marketing B2B: bisogna seguire il GDPR?

Il regolamento europeo precisa con chiarezza che il protocollo di tutela GDPR si applica ai dati personali delle sole persone fisiche, escludendo inequivocabilmente quindi le persone giuridiche, degli enti e delle associazioni.

Se vogliamo dunque fare email marketing B2B siamo dunque dispensati dall’attenerci al regolamento GDPR. Teniamo comunque sempre presente che i dati delle persone giuridiche, pur esorbitando dalle linee di condotta del GDPR, godono comunque della tutela del Codice Civile.

BTOMAIL dispone di un ampio e aggiornato database indirizzi email B2B di aziende e professionisti organizzato per settori di attività e aree geografiche, per poter creare mailing list puntuali e in target con le vostre esigenze di business

Possiamo utilizzare serenamente i database con indirizzi email aziendali, forti del fatto che il regolamento GDPR specifica che:

“il presente regolamento non disciplina il trattamento dei dati personali relativi a persone giuridiche, in particolare imprese dotate di personalità giuridica, compresi il nome e la forma della persona giuridica e i suoi dati di contatto”.

Il GDPR non protegge dunque i dati delle persone giuridiche e non può essere dunque applicato alle aziende, agli enti o alle associazioni. Lo scopo è quello di di snellire e semplificare la gestione dei dati e le relazioni tra imprese.

Come fare email marketing rispettando il trattamento dei dati

I dati di enti, imprese, associazioni possono dunque essere, essere raccolti, trattati e comunicati.

BTOMAIL fornisce ampi e approfonditi database indirizzi email di persone giuridiche, dedicati in particolare alle aziende che puntano le proprie azioni di marketing sul mercato B2B, ossia vendono principalmente prodotti e/o servizi a clienti che sono a loro volta aziende.

Se questo è il tuo campo di azione, allora puoi godere di una procedura di raccolta dati, comunicazione e scambio molto più immediata e meno vincolata e vincolante. E il tuo strumento strategico per raccogliere le mailing list in target è BTOMAIL.

Su BTOMAIL trovi mailing list di lead in target con la tua attività e nell’area geografica di interesse. Il tutto nel pieno rispetto della normativa nazionale ed europea del GDPR.

BTOMAIL dispone di un organizzato e aggiornato database indirizzi email per supportare al meglio la vostra strategia di marketing B2B.

I database indirizzi email devono comunque essere basati su mailing list verificate e aggiornate.
Il continuo turn over, l’alta natalità e mortalità delle medie piccole imprese nazionali e il veloce cambio dei domini di riferimento, rendono necessario un continuo monitoraggio degli indirizzari email per poter garantire un potenziale successo di contatto elevato ed efficace.

Ti lasciamo con un prezioso strumento aggiuntivo: complementare all’utilizzo strategico di mailing list strutturate, BTOLEAD consente di arricchire il tuo database di lead con contatti di chi ha dimostrato interesse verso la tua realtà.

Il software BTOLEAD permette di identificare le aziende che visitano il vostro sito web fornendovi il contatto che ha manifestato interesse nei confronti della vostra attività.

Simone Lanza
Simone Lanza

Fondatore di BTOMAIL e BTOLEAD