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Che impatto ha il design responsive nell’engagement dei lettori delle email?

Tempo di lettura: 2 minuti

Approfondimento per scoprire l’importanza del design responsive.

Lavoriamo in un mondo che possiamo sempre di più definire mobile-oriented, in cui tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno le abbiamo a disposizione in tasca. Letteralmente a portata di mano.

La presenza di un telefono sempre a nostra disposizione ha un forte impatto anche nella lettura delle email e il comportamento della maggior parte dei consumatori è diventato “multiscreening”: navighiamo sul web sia da pc che dai mobile devices, smartphone e tablet. Il più recente Ericson Mobility Report stima inoltre che l’utilizzo di smartphone per le sottoscrizioni e per la generazione di traffico avranno un tasso di crescita rispettivamente del 15% e del 25% fino al 2020. Considerando che fino al 56% delle email vengono aperte da un dispositivo mobile (Litimus 2016), in che modo il piccolo schermo modifica il comportamento dell’utente dopo che l’email è stata aperta?

MailChimp ha analizzato oltre 395 milioni di email in un periodo di 6 mesi, per esaminare come il device preferito di un utente unico riesca a modificare l’email engagement, investigando l’impatto del design responsive.

L’impatto del design responsive

La tecnologia responsive permette di adattare l’esperienza visiva dell’email a seconda dello schermo sul quale l’utente la sta visualizzando: i dati raccolti dall’azienda americana parlano chiaro, coloro che utilizzano una tecnologia responsive hanno evidenziato un CTR più alto.

Per gli utenti mobile i click unici delle campagne create con tecnologia responsive sono aumentati dal 2,7% al 3,1%, un incremento di quasi il 15%, ma da notare è che l’aumento dell’engagement utilizzando il responsive design ha mostrato un incremento dei click totali su tutti i tipi dispositivi, desktop, tablet e smartphone.

Quali link stanno cliccando gli utenti?

Dove una campagna può avere un click rate compreso del 4-6%, è stata posta la domanda: su quali link gli utenti cliccano? Sono così stati separati i primi dieci link presenti all’interno dell’email a seconda dell’ordine di apparizione, ed ha calcolato il CTR per ognuno di loro.

CTR per link in ordine di posizione . BtoMail

Ogni singolo click sui link delle campagne analizzate ha un CTR compreso tra il 0,25-1,50%. Gli utenti da PC e tablet hanno i più alti CTR per tutti i link dell’email, e si evidenzia come i link più “distanti” hanno i peggiori CTR su tutti i dispositivi.

Il responsive design ha un impatto sui click?

La risposta è sì, le campagne che hanno utilizzato un responsive design mostrano un CTR generalmente più alto, ma la cosa più importante che possiamo notare è che i primi tre link all’interno di una email responsive hanno un CTR maggiore del 30% rispetto alle email non responsive.

Inserire i collegamenti più importanti nella parte alta dell’email, possibilmente nell’above the fold, catturando con i principali CTA l’attenzione del lettore che apre l’email da dispositivo mobile è quindi di fondamentale importanza. Se l’impatto è positivo e le informazioni interessano l’utente, egli  potrà sia proseguire nella lettura procedendo a fare un click da telefono sia ripescare l’email una volta ritornato sul PC.

Vuoi rinnovare le tue creatività o crearne delle nuove? Qualunque sia il tuo prodotto / servizio, noi siamo gli esperti che creano l’email responsive più efficace ed efficiente: contattaci per scoprire quale sarà la strategia adatta a te.

Simone Lanza
Simone Lanza

Fondatore di BTOMAIL e BTOLEAD